Quando hai smesso di prenderti tempo per te?
C’è una domanda che faccio spesso alle donne che incontro nei miei percorsi, e che il più delle volte le lascia in silenzio.
“Quando è stata l’ultima volta che ti sei fermata davvero?”
Non per dormire, non per fare una doccia al volo o bere un caffè di corsa.
Ma per ascoltarti, respirare, chiederti: “Come sto?”
Perché nella giostra quotidiana: figli, lavoro, genitori, casa, bollette, spesa, chat scolastiche, il tempo per sé sparisce come una goccia d’acqua nel deserto.
Eppure, siamo convinte che dobbiamo farcela. Sempre.
Siamo brave a prenderci cura degli altri, ma pessime a prenderci cura di noi.
Il punto è che, andando avanti così, prima o poi il corpo presenta il conto.
Stanchezza cronica, ansia, malumore, vuoti di memoria, dolori diffusi, apatia.
Segnali silenziosi, ma chiarissimi. E sono il modo in cui la nostra voce interiore ci sussurra: “Ehi… ci sei ancora?”
Io l’ho imparato a mie spese.
E ho capito una cosa semplice, ma potentissima:
non serve aspettare le ferie per respirare. Serve imparare a farlo ogni giorno.
Anche per pochi minuti.
Si chiama “7 minuti di vacanza. Ogni giorno. Solo per te”
Ma non è solo un libro: è un invito.
A smettere di rimandare. A rimetterti al centro. A scegliere te stessa.
Ogni giorno, anche solo per 7 minuti.
Perché il cambiamento non inizia da fuori.
Inizia quando torni a te.
Sentire è già trasformare.
Sia cartaceo, da posare sul comodino, sia in formato Kindle.
Se scegli il formato digitale tieni accanto anche un quaderno dove poter scrivere e disegnare durante il percorso. Ti servirà, vedrai!
E allora amunì buona lettura!!!
#7minutidivacanza
#tempopersé
#selfcarequotidiano
#donneconsapevoli
#amuniacademy
#benesserefemminile
#donnestressate
#crescitapersonale
#mindfulnessitalia
#ritrovatestessa
Germana Pagliaro